(ANSA) – PARIGI, 09 SET – Le mascherine uccidono il mercato
del “maquillage”, in calo del 17% dall’inizio dell’anno. Ma a
soffrire più di tutti sono le vendite di rossetto, che
continuano a scendere in Francia per l’obbligo di indossare le
mascherine anche all’aperto.
Nei primi 8 mesi dell’anno, le vendite di cosmetici sono calate
del 16,9% nel loro complesso, secondo l’istituto Nielsen. Fino
all’inizio del lockdown, le vendite erano stabili ma tra marzo e
maggio sono crollate del 53,4%. E nonostante la riapertura, il
settore ha fatto registrare un ulteriore arretramento del 6,3%
da maggio.
Per France Televisions, l’analista Mathilde Lion spiega che
con la crisi non c’è voglia di festeggiare né di truccarsi, “le
serate al ristorante sono rare, le uscite sono soltanto con
poche persone, i matrimoni rinviati o annullati”. I prodotti per
il viso, come il fondotinta e le creme per il viso sono calate
del 10% in queste ultime settimane in Francia. Le vendite di
rossetto, impossibile da utilizzare senza sporcare la mascherina
che si indossa, è crollato addirittura del 75% durante il
lockdown e da allora proseguono la discesa di un ulteriore
26,4%. All’estremo opposto, hanno ripreso vigore le vendite di
trucco per gli occhi, che restano fuori dalla mascherini:
mascara, ombretto e eye liner hanno fatto segnare uno 0,2% in
più rispetto all’anno scorso. (ANSA).
Fonte Ansa.it