(ANSA) – LONDRA, 27 AGO – E’ il veterano Ed Davey, 54 anni,
deputato dal 1997 e già leader ad interim negli ultimi mesi, il
nuovo numero uno del Partito Liberaldemocratico britannico,
tradizionale terza forza del Regno, centrista ed
europeista. La sua elezione è stata formalizzata oggi dopo la
cocente delusione subita alle urne nel voto di dicembre. Davey
ha battuto nella sfida finale decisa dalla base degli iscritti
la più giovane e innovativa rivale Layla Moran (38 anni a
giorni, padre diplomatico inglese già in forza all’Ue e madre
palestinese) che mirava a diventare la prima leader nazionale
del Paese dichiaratamente “pansessuale”, oltre che il primo capo
dei LibDem con sangue nelle vene di una minoranza etnica. Davey, ministro dell’Energia fra il 2012 e il 2015 nel
governo di coalizione in cui i Liberaldemocratici guidati allora
da Nick Clegg s’allearono ai conservatori di David Cameron,
subentra alla 40enne scozzese Jo Swinson, dimessasi dopo la
sconfitta patita alle elezioni politiche di dicembre a dispetto
dell’attenzione e delle aspettative dei media e al culmine d’una
campagna concentrata esclusivamente sul no alla Brexit. Una
linea che il partito – affondato ulteriormente negli ultimi
sondaggi ai minimi storici – è chiamato ora a rivedere, se non
altro poiché l’uscita dall’Ue non è più in discussione. (ANSA).
Fonte Ansa.it