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Gb: rischiò vita in attacco ponte,regina gli riduce sentenza

(ANSA) – ROMA, 18 OTT – Il detenuto che lo scorso novembre
aiutò a fermare l’attacco terroristico al London Bridge
affrontando Usman Khan con una zanna di narvalo vedrà la sua
pena ridotta grazie all’intervento della regina che gli ha
concesso la grazie reale, un caso estremamente raro.
    Steven Gallant, condannato nel 2005 a 17 anni per omicidio,
era al suo primo giorno di libertà vigilata per seguire un corso
di riabilitazione dei detenuti quando avvenne l’attacco nella
Fishmongers ‘Hall vicino al London Bridge, lo scorso novembre.
    Al corso partecipava anche Khan che, armato di un finto
giubbotto suicida e di due coltelli, colpì e uccise i
coordinatori, Jack Merritt, 25 anni, e Saskia Jones, 23, prima
di fuggire sul ponte e ferire altre persone. Gallant staccò la
zanna di narvalo da una parete, dove era appesa come cimelio, e
inseguì l’attentatore sul ponte per tentare di fermarlo con
l’aiuto di altri passanti. Khan venne poi ucciso dalla polizia.
    A Gallant, 42 anni, elogiato per aver rischiato la vita, è
stata concessa la “prerogativa reale della grazia”, un caso
estremamente raro di assoluzione per un assassino condannato.
    Gallant vedrà la condanna a 17 anni ridotta di 10 mesi e
potrebbe richiedere la libertà condizionata il prossimo giugno,
riferisce il Mirror online Il ministero della Giustizia ha detto che alla regina è stato
consigliato di concedere la grazia a Gallant per le “azioni
eccezionalmente coraggiose […] che hanno contribuito a salvare
le vite delle persone nonostante il rischio enorme per la sua”.
    La decisione è stata appoggiata dalla famiglia del pompiere
Barrie Jackson che Gallant uccise fuori da un pub a Hull.
    (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

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