(ANSA) – WASHINGTON, 17 FEB – Ghislaine Maxwell, la donna
accusata di essere la complice dell’ex finanziere pedofilo
Jeffery Epstein, è stata “fisicamente abusata” da un agente
penitenziario nel carcere di New York in cui è reclusa. Lo
sostiene l’avvocato della donna spiegando che le violenze sono
avvenute durante un controllo di routine. Maxwell sarebbe quindi
stata minacciata di ritorsioni nel caso avesse rivelato
l’episodio. La vicenda è contenuta in una lettera inviata al
giudice in cui si denunciano le condizioni della donna nel
Metropolitan Detention Center di Brooklyn. (ANSA).
Fonte Ansa.it