(ANSA) – MILANO, 17 FEB – “E’ inaccettabile che una
multinazionale tedesca senza reali motivazioni se non quello di
trarre maggiori profitti chiuda uno stabilimento in Italia
lasciando a casa 150 famiglie”. Lo afferma l’europarlamentare
pavese della Lega, Angelo Chiocca, riguardo la sede della Henkel
a Lomazzo, in provincia Como, di cui è stata annunciata la
chiusura.
“Il sito di Lomazzo ha infatti sempre dimostrato di
rispondere alle necessità produttive dell’azienda e se in questi
anni la multinazionale è cresciuta e ha generato utili è anche
grazie all’impegno, alla capacità e alla professionalità
dimostrata dai lavoratori italiani”, sottolinea l’esponente
politico che ha presentato un’interrogazione alla Commissione
europea per chiedere quali misure voglia mettere in atto per
difendere i lavoratori da una chiusura immotivata.
“Un decisione – conclude Ciocca – che porterebbe con se
pesanti ricadute sociali ed economiche aggravate dalla pandemia
che non ha risparmiato tra le altre le realtà produttive”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it