(ANSA) – PECHINO, 06 GEN – Sono 53 gli attivisti del fronte
democratici arrestati oggi a Hong Kong per aver “organizzato e
partecipato” la sovversione dei poteri dello Stato, in base all’
art.22 della legge sulla sicurezza nazionale: è la motivazione
della maxi retata che ha mobilitato un migliaio di 1.000 agenti
di polizia per le primarie del 2020 organizzate in vista delle
politiche di settembre, rinviate di un anno a causa del
Covid-19. Il sovrintendente senior Steve Li, secondo i media
locali, ha detto che sono stati perquisiti 72 luoghi diversi e
notificati ordini di consegna di materiale utile alle indagini a
4 società.
Per la Cina la maxi retata è stata una misura necessaria, ha
affermato in conferenza stampa la portavoce del ministero degli
Esteri Hua Chunying, secondo cui l’unico danno fatto “è stato a
quel tipo di libertà di alcune forze esterne e di individui in
collusione tra loro nel tentativo di danneggiare la stabilità e
la sicurezza della Cina”. (ANSA).
Fonte Ansa.it