Crollano i partiti di governo Csu e Spd. A trionfare sono i Verdi in Baviera, i Freie Waehler e per la prima volta nel parlamento regionale bavarese entra l’estrema destra Afd. La Grosse Koalition non piace più ai tedeschi. E nemmeno Frau Angela
La notizia era nell’aria. In Baviera crolla la Csu, i Verdi diventano secondo partito e la Spd tracolla. Secondo gli exit poll diffusi dalla tv Zdf, l’Unione cristiano sociale raccoglie un magrissimo 35,5%, contro quasi il 48% di cinque anni fa, i socialdemocratici non vanno oltre il 9,5%, i Verdi balzano al 19%. Ottimo risultato anche per i Freie Waehler 11,5% . Precipitano i Socialdemocratici con il 10% (20,6%). Alternative fur Deutschland, che non era ancora rappresentata nel parlamento regionale conquista l’11%. I liberali raggiungono il 5% (3,3) la Linke e’ fuori con il 3.5%. E la Baviera è sempre stata una roccaforte per la Csu
Le possibili alleanze
Non solo. Sulla carta sono possibili coalizioni inaudite per gli standard bavaresi e tedeschi: un’alleanza tra Csu e Verdi (che pero’ proprio in queste ore il governatore uscente Markus Soeder dice di escludere), una con i Freie Waehler, i ‘liberi elettori’ dati al 10% e, per la prima volta, una composizione di governo che escluda del tutto i Cristiano-sociali. Un terremoto, insomma. Il clima politico e’ a dir poco acceso. La Csu di Soeder punta il dito contro le polemiche e le continue crisi interne alla Grosse Koalition per giustificare in anticipo il risultato del voto, pur sostenendo che il 34% non sarebbe “una disfatta”. Ampie fette del partito criticano apertamente Angela Merkel per aver “lasciato scoperto il fianco destro” e c’e’ pure chi non esclude, ma e’ una minoranza, una coalizione con l’Afd. Che, tuttavia, pur entrando sicuramente per la prima volta nel Parlamento regionale, potrebbe dover limitare le proprie ambizioni: se dovessero essere confermati i sondaggi, quella che era considerata un’irresistibile ascesa si sarebbe in qualche modo bloccata, se non altro in Baviera.
Di contro, la possibile performance dei Verdi (qui guidati dalla carismatica Katharina Schulze) potrebbe aprire la strada a una coalizione con Spd, i liberali dell’Fdp – che quasi certamente supererà la fatidica barriera del 5% sotto la quale e’ precluso l’ingresso nel Landtag – e i Freie Waehler. In pratica, ne uscirebbe una Baviera dai connotati radicalmente mutati in una Germania mai così instabile. (Affari italiani.it)
Foto sotto: non è un gran momento per Frau Angela…(bdtorino.eu)