(ANSA) – ROMA, 16 GEN – Donald Trump “sapeva esattamente cosa stava succedendo” a proposito delle presunte pressioni esercitate dal suo avvocato Rudolph Giuliani sull’Ucraina perché indagasse sul figlio di Joe Biden per danneggiare il candidato di punta repubblicano per la Casa Bianca: l’accusa, che peggiora la situazione per Donald Trump a pochi giorni dall’apertura al Senato del processo per impeachment proprio sul dossier ucraino, viene dallo stretto collaboratore di Giuliani Lev Parnas, che ha rilasciato un’intervista all’emittente americana Msnbc.
Secondo Parnas, il presidente “mente” quando dichiara di non saperne nulla, e invece sapeva che se a Kiev non ci fosse stata un’inchiesta su Hunter Biden, che era dirigente di una compagnia del gas ucraina, i fondi per l’aiuto militare richiesto dal presidente Zelensky sarebbero stati sospesi. Accuse negate tutte da Trump, che continua a parlare di macchinazione e di “caccia alle streghe”.