Dopo l’introduzione sabato scorso di un lockdown parziale, con la chiusura di bar e ristoranti, tra qualche giorno in Croazia saranno in vigore anche severe sanzioni pecuniarie per quelli che non rispettano le misure per contenere la diffusione del coronavirus.
Il governo ha proposto al Parlamento di approvare un serie di multe per la violazione delle regole per persone fisiche ed esercizi commerciali. Così i singoli cittadini che non indossano la mascherina al chiuso, o la indossano in modo irregolare, potranno essere multati con il corrispettivo di 65 euro. Per coloro che organizzano raduni privati e feste in casa con più di dieci persone varrà la sanzione arriverà a un massimo di circa 1.300 euro. I bar e ristoranti che saranno aperti potranno essere multati con un massimo di 5.300 euro.
I cittadini sono stati invitati ad avvisare la polizia o la protezione civile su raduni e assembramenti vietati. Dal ministero degli Interni è stato comunque spiegato che le forze dell’ordine “non entreranno nelle case dei cittadini”, ma potranno intervenire su denuncia di vicini, similmente a quando qualcuno si lamenta per una festa rumorosa.
Da ieri in Croazia sono stati confermati 2.900 casi positivi e sono decedute 75 persone, record giornaliero delle vittime, che porta il loro totale a 1.861, delle quali 1.300 solo nel mese di novembre.
Fonte Ansa.it