Un 24enne è morto in Texas, negli Stati Uniti, dopo che gli è esplosa in faccia la sigaretta elettronica. Lo riferisce la Cnn che cita l’ufficio del medico legale della contea di Tarrant. L’incidente è avvenuto il 27 gennaio scorso: la vittima, William Brown, fumava nel parcheggio di un negozio che vende sigarette elettroniche quando la sua gli è esplosa recidendogli la carotide. È stato portato all’ospedale di Fort Worth dov’e’ morto due giorni dopo.
Il responsabile del negozio ‘Smoke e Vape DZ’ ha spiegato all’emittente locale Ktvt che è stato lui a chiamare un’ambulanza dopo l’esplosione. Secondo il suo racconto, Brown era entrato nel negozio per chiedere informazioni su come usare la sigaretta elettronica, senza comprare nulla.
I familiari del ragazzo hanno spiegato che le lastre mostravano pezzi dell’apparecchio incastrati nella gola. Secondo un rapporto dei vigili del fuoco, tra il 2009 e il 2016 negli Usa vi sono stati 195 casi di incendi e esplosioni di sigarette elettroniche. L’ultimo caso mortale è stato segnalato lo scorso maggio in Florida. (AGI)
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