(ANSA) – TEHERAN, 04 MAG – Una diplomatica svizzera in
servizio presso l’ambasciata in Iran è morta stamane cadendo da
una finestra o un balcone del suo appartamento in una zona
residenziale nel nord di Teheran. La polizia ha aperto
un’inchiesta sull’episodio. Secondo Mojtaba Khaledi, portavoce
del Dipartimento per le emergenze, non si esclude alcuna
ipotesi, compreso l’omicidio, il suicidio o l’incidente”.
“Stamane – ha detto Khaledi – la cameriera della diplomatica
è andata a casa sua, nel quartiere di Kamranieh. Non avendola
trovata, ha chiamato la polizia. Successivamente un addetto alla
manutenzione in un giardino
vicino all’edificio ha trovato il corpo, che è stato
riconosciuto dal portiere del palazzo”.
Secondo Khaledi, il corpo della diplomatica, che aveva 52
anni, presentava fratture alla testa e ad un braccio. Il
cadavere è stato trasferito a disposizione del medico legale.
Il ministro degli Esteri svizzero, Ignazio Cassis, è “scioccato dalla tragica morte” della diplomatica ed esprime le
sue “più profonde condoglianze alla famiglia”, ha detto un
portavoce al portale Swissinfo.ch, della radiotelevisione
pubblica svizzera.
Il ministero degli Esteri di Berna è in contatto con la
famiglia della diplomatica e con le autorità locali, ha aggiunto
il portavoce. Le autorità svizzere non hanno fornito alcun
dettaglio sulle circostanze della morte né il nome della
diplomatica per ragioni di privacy.
L’ambasciata svizzera a Teheran rappresenta anche gli
interessi degli Usa in Iran dalla rottura delle relazioni
diplomatiche tra i due Paesi, nel 1980. (ANSA).
Fonte Ansa.it