Uno scienziato considerato tra i capi del programma nucleare iraniano, Mohsen Fakhrizadeh-Mahabadi, è stato ucciso a colpi di pistola ad Absard, nei pressi di Damavand, a nord-est della capitale Teheran. Lo scienziato era stato accusato dal premier israeliano Benjamin Netanyahu di gestire un programma per lo sviluppo di armi atomiche e secondo fonti israeliane sarebbe stato nella lista degli obiettivi del Mossad.
Ci sono “serie indicazioni di un ruolo di Israele” nell’uccisone, ha scritto su Twitter il ministero degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif.
Fonte Ansa.it