(ANSA) – TEL AVIV, 30 NOV – Le accuse di corruzione, frode e
abuso di potere contro Benyamin Netanyahu avanzate dagli
inquirenti sono “inventate” e per questo il caso va chiuso.
Questa la tesi degli avvocati del premier contenuta nelle circa
200 pagine a difesa presentate al Tribunale di Gerusalemme,
depositario del giudizio. I legali hanno sostenuto che la
polizia ha usato “metodi illegittimi” per garantire le prove e
per questo hanno chiesto al Tribunale di respingere il caso.
(ANSA).
Fonte Ansa.it