(ANSA) – TEL AVIV, 19 MAR – Nonostante il Likud di Benyamin
Netanyahu sia in risalita, gli ultimi sondaggi pubblicabili
prima del voto di martedì prossimo 23 marzo, danno un
sostanziale stallo tra i due blocchi: quello pro premier e
quello contro.
Gli scenari possibili del post voto dipenderanno – secondo le
attuali proiezioni virtuali -, soprattutto dalle scelte della
destra di Naftali Bennett e del piccolo partito scissionista di
Mansur Abbas. Se le proporzioni saranno confermate dalle urne, i
possibili scenari sono tre: un governo di Benyamin Netanyahu a
trazione totale di destra con i religiosi; un esecutivo misto
destra e centro sinistra guidato ancora non si sa da chi; quinte
elezioni questa estate.
Il sondaggio pubblicato oggi dal quotidiano Maariv assegna al
fronte Netanyahu 49 seggi (con il Likud in risalita a 30) e 57 a
quello anti premier rendendo decisivi Bennett con 10 seggi e
Mansur con 4. Se entrambi andassero – ma non è detto – con
Netanyahu, questi avrebbe 63 seggi (rpt. 63) , ovvero 2 (rpt. 2)
in più della maggioranza di 61 su 120 alla Knesset e formerebbe
il governo. Se invece Bennett optasse per il fronte anti
premier, questo passerebbe a 67: una maggioranza di altri tempi
nel panorama politico israeliano odierno. (ANSA).
Fonte Ansa.it