(ANSA) – TOKYO, 17 APR – La Japan Airlines (Jal) punta a
ridurre le emissioni di diossido di carbonio quasi al livello di
zero entro il 2050, in scia all’analogo obiettivo del governo
giapponese. In base al piano la compagnia aerea nipponica
prevede l’introduzione graduale del combustibile prodotto dagli
scarti della plastica e degli oli da cucina, per una percentuale
equivalente al 10% da qui al 2030, fino alla completa
sostituzione del carburante a partire dal 2040. Il vettore aereo
intende inoltre introdurre il primo aereo commerciale a idrogeno
liquido intorno al 2035.
L’annuncio della Japan Airlines segue quella della seconda
compagnia di bandiera, la All Nippon Airways (Ana), che nel 2020
ha iniziato i servizi con il carburante prodotto dagli sprechi
alimentari. Il settore aereo è il maggior produttore di
emissioni di CO2 rispetto ai treni e ogni altra forma di
trasporto.
Il premier Yoshihide Suga in ottobre ha affermato che il
Giappone diventerà ‘carbon neutral’, cioè a emissioni zero,
entro il 2050, senza peraltro fornire dettagli precisi su come
il Paese rispetterà la scadenza, limitandosi a spiegare che sarà
essenziale il ruolo della tecnologia e dell’innovazione. (ANSA).
Fonte Ansa.it