(ANSA) – ISTANBUL, 7 SET – I giudici del processo in Arabia
Saudita per l’omicidio a Istanbul di Jamal Khashoggi hanno
condannato in via definitiva 5 imputati a 20 anni di prigione e
altri 3 a pene tra 7 e 10 anni. Lo rende noto la procura di
Riad, citata da Al Arabiya. A maggio, la famiglia dell’ex
editorialista del Washington Post aveva dichiarato di “perdonare” i killer, aprendo così la strada a una revisione
della condanna a morte inflitta in primo grado a 5 imputati.
L’annuncio era giunto nelle ultime ore del mese di Ramadan, in
linea con la tradizione islamica che permette simili gesti di
clemenza, accompagnato da forti polemiche per i precedenti
trasferimenti da parte delle autorità del Regno di denaro e
altri beni ai figli del reporter.
Khashoggi è stato ucciso nel consolato di Riad a Istanbul il
2 ottobre 2018. I suoi resti non sono mai stati ritrovati. Il
governo saudita ha parlato di un’operazione non autorizzata di
servizi deviati, negando ogni coinvolgimento del principe
ereditario Mohammed bin Salman, finito invece nel mirino dei
sospetti della Cia e degli esperti dell’Onu, oltre che della
Turchia. A luglio si era aperto un processo in contumacia contro
20 sauditi a Istanbul, accusati di aver fatto parte dello ‘squadrone della morte’ inviato dall’Arabia Saudita (ANSA).
Fonte Ansa.it