Aiutare la Commissione europea e il Parlamento europeo a portare informazioni sulle opportunità offerte dall’Unione europea in tutte le regioni del nostro Paese. E’ con questo obiettivo che dal 1 maggio partirà la nuova generazione dei centri Europe Direct per il periodo 2021-2025. Per l’Italia saranno attivi 45 centri.
La nuova generazione di questi centri, spiegano dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea, avrà un mandato più ampio rispetto al passato. Promuoveranno un coordinamento con tutte le reti europee presenti a livello regionale, in modo da facilitare l’accesso di cittadini e imprese alle informazioni su bandi, iniziative e progetti europei, e saranno in costante contatto con i media locali per offrire contenuti utili sulle priorità e sulle politiche dell’Unione europea.
Ascolteranno le esigenze dei territori, per permettere alla Commissione di comprendere meglio l’impatto concreto delle politiche e delle attività dell’UE sui cittadini, e forniranno informazioni a 360 sull’Unione europea, dalla risposta alla pandemia di Covid-19 a NextGenerationEU e alle transizioni verde e digitale. Lavoreranno con le scuole e gli insegnanti per promuovere la cittadinanza europea attiva e promuoveranno dialoghi e dibattiti sui temi europei, anche nell’ambito della Conferenza sul futuro dell’Europa.
Fonte Ansa.it