(ANSA) – PALERMO, 18 APR – “Sono profondamente
preoccupato, perché potremmo rivivere gli stessi momenti che
abbiamo vissuto nel settembre scorso con il sequestro dei nostri
equipaggi”. Lo dice il sindaco di Mazara del Vallo Salvatore
Quinci, informato ieri sera dall’Unità di crisi della Farnesina
che due pescherecci di Mazara – il ‘Giuseppe Schiavone’ e il ‘Nuovo Cosimo’ – si trovano in una zona ‘ad alto rischio’ nel
Mediterraneo, di fronte alle coste libiche. “Stamattina ho
sentito l’armatore dei due pescherecci Salvatore De Santis al
quale ho rappresentato quanto mi è stato comunicato dall’Unità
di crisi – ha aggiunto Quinci – toccherà a lui ora vagliare la
situazione e capire che fare”.
“I due pescherecci si trovano a 40 miglia da Bengasi, in
acque internazionali – ha detto De Santis – quella è una zona
molto ricca di pesce e, quindi, per noi è vitale lavorare lì”.
L’armatore è in contatto quotidiano con i comandanti dei due
pescherecci. (ANSA).
Fonte Ansa.it