Per rafforzare la protezione delle migliaia di migranti africani che solcano il Mediterraneo su barconi di fortuna per raggiungere l’Europa, l’Alto Commissariato dell’Onu per i rifugiati (Unhcr) ha chiesto 100 milioni di dollari.
“La priorità assoluta – si legge in nota dell’Unhcr – è offrire alternative sicure e praticabili a questi viaggi pericolosi caratterizzati da abusi e morti”. Solo nel 2020, ricorda l’agenzia dell’Onu, le vittime nel Mar Mediterraneo sono state 1.064.
L’Unhcr si dice “profondamente preoccupato” per l’escalation dei conflitti e l’entità degli sfollati nello Sahel, finora 2,9 milioni di persone. In assenza di una prospettiva di pace e stabilità nella regione, “è molto probabile che si ripetano altri movimenti di popolazione e che molti tenteranno la pericolosa traversata verso l’Europa”, mette in guardia l’Unhcr.
L’appello dell’Unhcr per nuovi fondi deriva dal Piano d’azione strategico 2021 dell’organizzazione che mira ad aumentare l’accesso, l’identificazione e l’assistenza ai rifugiati durante le loro rotte ed anche a migliorare l’accesso all’istruzione e ai mezzi di sussistenza nei Paesi d’asilo.
Fonte Ansa.it