avvocatoinprimafila il metodo apf

L’Onu? Palude antisemita

Pesante affermazione del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu alla presenza di pochi

Pesante affermazione del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu alla presenza di pochi , pochissimi rappresentanti degli Stati esteri presso

Di Carola Parano

L’Onu? Palude antisemita. Pesante affermazione del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu alla presenza di pochi , pochissimi rappresentanti degli Stati esteri presso l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

Non c’è da soffermarsi sull’affermazione ne sul discorso di 35 minuti denso di forza d animo , fierezza israelitica e determinazione militare puntando sul rilancio degli Stati “ Benedetti “. Così si legge in uno dei cartelli mostrati da Netanyahu durante il suo speach: blessing States considerando tale anche l’Arabia Saudita .

Ed è proprio questo il punto su cui riflettere : sarebbe Benedetto l’accordo di pace con Riad se si firmassero anche lì gli accordi di Abramo. “ Sarebbe una manna per la sicurezza e L economia dei nostri Paesi , darebbe impulso al commercio ed al turismo in tutta la regione e aiuterebbe a trasformare il Medioriente in un gigante globale “ ha affermato Netanyahu

Si riparla quindi proprio di ciò su cui si è ampiamente dibattuto e affermato a Siracusa il 15 Settembre us in occasione della Giornata Internazionale dei Patti di Abramo a quattro anni dalla prima sottoscrizione, promosso dalla KR solution

Si è rinnovata all’ ONU questa brillante ed innovativa soluzione che potrebbe essere il concreto tentativo per allontanare le brutture del terrorismo e spingere verso la costruzione di una stabilità geopolitica necessaria per ebraismo e Islam ed utile per l Europa quale beneficiaria di una posizione centrale e distensiva tra le parti.

Pertanto, la riappacificazione tra i figli di Abramo passa anche attraverso la cultura ellenistica e latina quali reali pilastri della democrazia e della tolleranza , veri principi su cui si fonda L Europa. Non va però dimenticato un punto : tutto questo richiede il pieno rispetto del diritto dei popoli quale ordinamento giuridico riconosciuto nel  diritto interno e autonomo rispetto agli ordinamenti giuridici occidentali .

Credo che ora più che mai il pensiero di Santi Romano sia attuale e fonte di ragionamento giuridico .Se si capisse o meglio si volesse rispettare lo spazio del diritto internazionale e si facessero dialogare le parti interessate senza interferenze ne speculazioni ma solo con azioni ausiliarie se richieste,, il dialogo sarebbe più autentico e possibilmente i Patti di  Abramo assurgerebbero a statuto internazionale approvato da tutti gli Stati

Con buona pace per il mar Mediterraneo  e di chi vi abita che farebbe da naturale scenario e sintesi per accoglierli e promuoverli .

Exit mobile version