I parrucchieri australiani hanno raccolto tonnellate di capelli umani da spedire nell’isola di Mauritius, per fermare la marea nera di quasi 4000 tonnellate di petrolio greggio, causata da una petroliera giapponese che si è incagliata nella barriera corallina al largo della costa il 25 luglio. I saloni di parrucchieri donano i capelli, che servono a riempire barriere galleggianti, attraverso l’ente no profit Sustainable Salons, che da anni raccoglie dai parrucchieri e ricicla capelli, sostanze chimiche e lamette e che ha destinato 10 tonnellate di capelli per l’emergenza nel Paese insulare dell’Oceano Indiano.
Fonte Ansa.it