(ANSAmed) – RABAT, 11 SET – Oltre 100 milioni di litri di birra finiscono nei bicchieri marocchini ogni anno. Il quotidiano in lingua araba ‘Assabah’ rivela i dati ad alto tasso alcolico diffusi dall’agente fiscale che ha il compito di prelevare le tasse su ogni tappo che salta. Negli ultimi 3 anni, il consumo si è attestato al livello di 310 milioni di litri, con una media annuale di circa 103. Quanto alle bottiglie di vino, sono 38 milioni quelle stappate nell’arco del triennio 2017-2019 e 14 milioni quelle di superalcolici bevute nello stesso arco di tempo. Il rapporto sulla vendita di alcolici che in Marocco è consentita solo ai non musulmani lascia i conti in sospeso e apre la discussione. Gli stranieri residenti, infatti, secondo l’ultimo censimento, sono 80 mila: impossibile che riescano a bere così tanto. Per questo ‘Assabah’ grida alla “ipocrisia sociale”, che tra l’altro, aggiunge, “priva lo Stato di importanti risorse finanziarie”.