(ANSA) – ROMA, 27 NOV – Nella scelta del nome Omicron per la
nuova variante del Covid identificata per la prima volta in
Sudafrica avrebbe pesato il timore di offendere la Cina. Secondo
media internazionali, infatti, l’Organizzazione mondiale della
sanità (Oms) avrebbe deciso di saltare la lettera dell’alfabeto
greco Xi, identica al cognome traslitterato del presidente
cinese Xi Jinping, per passare a quella seguente, Omicron
appunto.
Dall’inizio della pandemia ciascuna variante è indicata con
una lettera dell’alfabeto greco. Per quella scoperta in
Sudafrica la lettera da utilizzare doveva essere originariamente
la Nu. Ma, secondo il giornalista Paul Nuki del Telegraph, che
cita fonti anonime dell’Oms, l’organizzazione dell’Onu avrebbe
deciso di saltare questa lettera perché nella pronuncia poteva
essere confusa con la parola inglese ‘new’, nuovo. La lettera
successiva è appunto la Xi, ma “è stata saltata per evitare di
stigmatizzare una regione”, afferma Nuki. La regione in
questione non è citata, ma è facile identificarla con la Cina,
visto che la lettera coincide con il cognome del suo presidente.
Il primo a reagire polemicamente a questa decisione è stato
il senatore americano repubblicano Ted Cruz: “Se l’Oms ha così
paura del Partito comunista cinese – ha twittato – come possiamo
pensare che denunceranno (i cinesi) la prossima volta che
cercheranno di coprire una pandemia globale catastrofica?”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it