(ANSA) – ROMA, 11 SET – Tutti i migranti presenti a Moria
devono essere trasferiti immediatamente in un luogo sicuro dopo
l’incendio che ha devastato il campo nella notte tra martedì e
mercoledì. Lo ha detto oggi Francesco Rocca, presidente della
Federazione delle società della Croce rossa e Mezzaluna rossa.
Rocca ricorda che 13.000 persone mancano di cibo, acqua e
alloggio dopo il devastante incendio, scoppiato quando il campo
era in lockdown a causa di oltre 30 casi di Covid19. “Il campo di Moria – afferma Rocca – era già inadatto per
ospitare esseri umani prima dell’incendio, a causa della
presenza di un numero di persone quattro volte superiore a
quello per il quale era stato costruito. La situazione è
estremamente insalubre per l’impossibilità di un distanziamento
fisico per prevenire la diffusione di Covid19. Ora è il momento
di mostrare un po’ di umanità e spostare queste persone in un
luogo salubre, sicuro e umano. Ci sono 4.000 bambini a Moria, e
nessun bambino dovrebbe sopportare tutto questo”. (ANSA).
Fonte Ansa.it