(ANSA) – MOSCA, 02 FEB – La Russia si augura che l’Unione
europea “non commetta la sciocchezza” di collegare “le
prospettive delle relazioni Russia-Ue al caso di questo
detenuto”: lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri
Peskov, a proposito del caso dell’oppositore Alexey Navalny, in
questo momento in tribunale per un processo da molti ritenuto di
matrice politica. Lo riporta la Tass.
L’Alto Rappresentante Ue Josep Borrell sarà a Mosca dal 4 al
6 febbraio e col ministro degli Esteri russo Lavrov dovrebbe
discutere anche del caso Navalny. Peskov ha tuttavia spiegato
che l’incontro tra Borrell e Navalny non può essere autorizzato
dal Cremlino ma “dagli investigatori e dai giudici, in modo
diverso nelle diverse situazioni”. “Non possiamo considerare
questo incontro possibile o impossibile. Non è una nostra
prerogativa”, ha spiegato. Allo stesso tempo Peskov ha detto di
non vedere alcuna ragione perché i due si incontrino. “Non sono
parenti, non si conoscono, non sono nessuno (l’uno per
l’altro)”, ha precisato. (ANSA).
Fonte Ansa.it