Il Comitato Investigativo russo ha annunciato di aver depositato nuove accuse contro Alexei Navalny, colpevole di aver creato “un’organizzazione no-profit – ovvero la FBK o Fondazione Anti-Corruzione, ndr – che viola i diritti dei cittadini”. A giugno FBK è stata bollata come un’organizzazione estremista sulla base di una nuova legge ad-hoc. Per il Comitato le attività di FBK “comportavano l’incitamento dei cittadini a commettere atti illeciti”.
Navalny, scrive Meduza, rischia ora una multa fino a 200 mila rubli, lavori forzati, limitazioni alla libertà o reclusione fino a tre anni.
Fonte Ansa.it