Il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, sta pensando di ricandidarsi per un secondo mandato di cinque anni alla guida dell’Agenzia dell’Onu.
Lo riferiscono fonti informate al sito Stat.
Non è chiaro se ci saranno altri candidati a sfidare il 56enne etiope che nel 2017 divenne il primo direttore afroamericano dell’Oms. La direzione Tedros è stata caratterizzata da crisi sanitarie senza precedenti. Un anno dopo la sua nomina, nella Repubblica Democratica del Congo scoppiò un’epidemia di Ebola, la seconda più grande fino a oggi, che ha richiesto quasi due anni per essere domata. E quando non era ancora stata contenuta del tutto, è arrivata la pandemia di Covid-19.
La gestione della crisi coronavirus da parte dell’Oms è stata fortemente criticata dall’allora presidente Donald Trump che ha accusato Tedros di essere succube della Cina e aveva fatto uscire gli Usa dall’Oms. Tuttavia c’è chi ritiene che l’etiope possa ottenere un secondo mandato.
Il processo per la selezione della persona che guiderà l’Agenzia dell’Onu dal 2022 al 2027 è iniziato il mese scorso, quando l’Oms ha inviato una lettera agli Stati membri per informarli che potevano nominare candidati per il prossimo mandato. Il termine per presentare le candidature scade a metà settembre; i candidati saranno annunciati alla fine di ottobre.
Fonte Ansa.it