(ANSA) – LIMA, 20 DIC – Dopo essere rimasta chiusa a causa
di un improvviso sciopero “a tempo indeterminato”, la cittadella
Inca di Machu Picchu in Perù ha riaperto i battenti per ricevere
nuovamente i turisti. Lo scrive oggi l’agenzia di stampa
peruviana Andina.
Al riguardo la Direzione decentrata della cultura di Cusco ha
indicato che l’ingresso al sito, sia per i turisti nazionali che
per quelli stranieri, potrà avvenire anche con l’utilizzo delle
prenotazioni fatte per i giorni in cui era attivo lo sciopero.
La protesta della popolazione residente nella zona era dovuta
a una richiesta di riduzione delle tariffe ferroviarie per i
turisti peruviani e di un aumento delle frequenze dei treni
gestiti dalle compagnie PeruRail e IncaRail.
Il sito di Machu Picchu era stato riaperto l’1 novembre
scorso dopo oltre sette mesi di chiusura a seguito
dell’emergenza sanitaria decretata dal governo per contrastare
la diffusione del coronavirus.
Scoperta il 24 luglio 1911, la cittadella sacra di Machu
Picchu fu costruita dagli Inca nel 1440 su una montagna a 2.430
metri di altezza.
Fa parte dei Patrimoni dell’umanità dell’Unesco, e nel 2007 è
stata selezionata come una delle ‘sette meraviglie del mondo
moderno’. E’ il terzo sito archeologico più grande del mondo
dopo gli scavi di Pompei e Ostia Antica.(ANSA).
Fonte Ansa.it