(ANSAmed) – BEIRUT, 25 NOV – Raffiche di fucili automatici sono state sparate stasera a Beirut da non meglio precisati uomini armati nel quadro di crescenti tensioni politiche e confessionali nella capitale libanese. Lo ha constatato un giornalista dell’ANSA sul posto. Colpi di arma da fuoco sono stati uditi ripetutamente nei pressi dell’incrocio stradale di Cola, poco lontano dal centro della città. L’esercito libanese si era dispiegato stasera in forze nei pressi delle strade che dividono i quartieri controllati dai partiti sciiti Hezbollah e Amal dai quartieri a maggioranza sunnita di Qasqas e Tariq Jdide, non lontano da Cola. Dopo 40 giorni di continue proteste anti-governative non violente nel centro di Beirut, ieri sera e questa sera militanti di Hezbollah e Amal, partiti che difendono il governo e che sono contrari alla mobilitazione popolare in corso, hanno attaccato i manifestanti nel centro di Beirut con bastoni, pietre e coltelli, minacciando di tornare in forze e con armi da fuoco