(ANSA) – ROMA, 04 NOV – Dopo oltre tre settimane in terapia
intensiva, il presidente ceco Milos Zeman è stato trasferito in
un’unità di riabilitazione, in cui proseguirà le sue cure. Lo ha
annunciato l’ospedale militare di Praga, dove il 77enne Zeman
era stato ricoverato lo scorso 10 ottobre, all’indomani delle
elezioni legislative in Repubblica ceca e poco dopo aver
incontrato il premier uscente Andrej Babis, il cui partito Ano
era stato sconfitto di misura nelle urne dalla coalizione di tre
partiti Insieme. Le immagini delle tv locali lo avevano mostrato
in quell’occasione privo di sensi.
Zeman soffre ufficialmente di una neuropatia diabetica, ma
secondo i media locali avrebbe anche gravi problemi al fegato.
“Lo stato clinico del presidente è migliorato”, ha dichiarato
oggi una portavoce del nosocomio.
L’uscita del presidente dalla terapia intensiva è giunta
mentre i senatori cechi starebbero studiando le possibili vie
costituzionali per dichiararlo incapace e farlo quindi decadere
dalla carica. I poteri presidenziali verrebbero in questo caso
assunti ad interim dal presidente del Parlamento e dal primo
ministro. Zeman avrebbe tuttavia espresso l’intenzione di
incontare il leader della possibile nuova coalizione di governo,
Petr Fiala. (ANSA).
Fonte Ansa.it