(ANSA) – MOSCA, 09 FEB – Si è aperto oggi a Minsk il processo
che vede le giovani giornaliste bielorusse Katerina Bakhvalova e
Daria Chultsova accusate di organizzare proteste contro il
regime di Aleksandr Lukashenko: imputazioni che le due reporter
hanno respinto davanti alla corte e che il Comitato per la
protezione dei giornalisti e l’ambasciata americana hanno
definito “assurde” e “ingiuriose”.
Bakhvalova e Chultsova, 27 e 23 anni, lavorano per la tv
Belsat, con base in Polonia. Sono state arrestate il 15 novembre
mentre coprivano una manifestazione antigovernativa in memoria
di un dimostrante ucciso. Dopo sette giorni in cella con
l’accusa di “partecipazione a una manifestazione non
autorizzata”, le due giovani reporter sono state incriminate per “organizzazione e preparazione di proteste che violano
palesemente l’ordine pubblico”: un reato punibile con la
reclusione fino a tre anni.
Le giornaliste – che in aula hanno formato una “V” di
vittoria con le dita – sono state accusate dal pm di “attrarre
persone” alle manifestazioni di massa attraverso le loro
trasmissioni. (ANSA).
Fonte Ansa.it