(ANSA) – NEW YORK, 19 DIC – Il Consiglio di sicurezza delle
Nazioni Unite ha prolungato di un anno la sua missione di
peacekeeping nella Repubblica Democratica del Congo, avviando
nel contempo i presupposti per un successivo disimpegno dal
Paese, relativamente in pace da diversi anni.
Una risoluzione redatta dalla Francia è stata adottata da 14
dei 15 membri del Consiglio di sicurezza, con l’astensione della
Russia. Si prevede di “estendere il mandato di Monusco (la
missione Onu nel Paese) nella RDC fino al 20 dicembre 2021”, con
un personale massimo autorizzato di circa 16.300 soldati e
polizia. Il testo chiede al segretariato delle Nazioni Unite “di
considerare di ridurre ulteriormente il livello di dispiegamento
militare e l’area di operazioni della Monusco a seconda dello
sviluppo positivo della situazione sul terreno, in particolare
nelle regioni in cui la minaccia rappresentata dai gruppi armati
non è più significativa “.
Il Consiglio di Sicurezza ha approvato anche il piano
congiunto ONU-RDC presentato ad ottobre che prevede un “ritiro
graduale della Monusco e sui principali parametri della
transizione” volto ad affidare alle forze congolesi le
responsabilità assunte dai caschi blu. (ANSA).
Fonte Ansa.it