(ANSA) – ROMA, 18 GEN – Prosegue l’inchiesta coordinata
tra Belgio e Olanda dopo il ritrovamento nella provincia della
Zelanda (nel sud dei Paesi Bassi) del corpo di un bambino belga
di 4 anni la cui scomparsa cinque giorni fa, a seguito di un
probabile rapimento, aveva innescato una vasta operazione di
ricerca in entrambi i paesi.
La compagna di Dave De Kock, l’uomo di 34 anni arrestato come
principale sospettato per la morte di Dean Verberckmoes, è stata
sentita dagli investigatori. Lo hanno riferito diversi media
locali precisando che la polizia ha interrogato la donna durante
una perquisizione effettuata nella notte tra lunedì e martedì
nell’edificio che la coppia occupava a Saint-Gilles-Waes. Il
sospettato si prendeva cura del bambino e aveva precedentemente
ospitato il bambino a casa sua in passato.
Il piccolo e Verberckmoes sono stati visti insieme l’ultima
volta mercoledì 12 gennaio alle 10:30 a Saint-Nicolas, mentre il
corpo del bambino è stato ritrovato lunedì sera intorno alle 22
nel villaggio di Vrouwenpolder.
Le autorità giudiziarie dei due paesi stanno lavorando alla
ricerca di un movente. (ANSA).
Fonte Ansa.it