(ANSA) – MOSCA, 27 FEB – Il sindaco di Mosca Serghei Sobyanin
ha cancellato il referendum sul ripristino della statua del
fondatore della polizia segreta sovietica, Felix Dzerzhinsky,
davanti al quartier generale dell’intelligence interna, l’FSB.
Il voto, che ha preso il via giovedì e sarebbe dovuto durare una
settimana, offriva ai moscoviti la scelta tra la statua di
Dzerzhinsky – che è visto come il simbolo del regno del KGB
sulla società nell’Unione Sovietica – e Alexander Nevsky,
principe del 13esimo secolo e santo ortodosso.
Ma con quasi 320.000 voti espressi in due giorni, con Nevsky
in vantaggio su Dzerzhinsky per 55% a 45%, Sobyanin ha deciso di
cancellare il voto, così come il progetto della nuova statua –
quella di Dzerzhinsky fu abbattuta a fuor di popolo
contestualmente al crollo dell’Urss. Sul suo blog ufficiale il
sindaco di Mosca ha detto che il voto si stava “trasformando
sempre più in uno scontro tra persone con opinioni diverse”.
“Punti di vista diversi sulla storia sono inevitabili. Ma i
monumenti che stanno nelle strade e nelle piazze non devono
dividere, ma unire la società”, ha aggiunto. La piazza della
Lubyanka dunque resterà ancora senza statua. (ANSA).
Fonte Ansa.it