(ANSA) – ROMA, 12 AGO – L’incendio boschivo che da sabato sta devastando Gran Canaria, nelle Isole Canarie, rimane attivo e ha coinvolto già 1.500 ettari di territorio, soprattutto su uno dei lati dell’isola. Secondo quanto riferito dal sito del quotidiano La Vanguardia, il vento, che sta soffiando con raffiche che raggiungono i 70 chilometri all’ora, sta rendendo difficile il lavoro dei vigili del fuoco.
Il presidente delle Isole Canarie, Ángel Víctor Torres, ha informato in una conferenza stampa che l’incendio è caratterizzato dalla riattivazione delle fiamme in alcune aree in cui sembravano spente. Torres ha anche spiegato che, sebbene il fuoco nei comuni di Artenara e Gáldar sia più controllato, la parte di incendio che sale da Tejeda a La Aldea è attiva e incontrollata.
Nonostante i forti venti e una notte “molto dura”, il perimetro dell’incendio è ancora di 23 chilometri. Le quasi mille persone evacuate per l’incendio non torneranno a casa fino a quando non sarà garantita la loro sicurezza.