(ANSA) – TAIPEI, 04 APR – Una svista tragica, non aver messo
correttamente il freno a mano ad un camion da cantiere, potrebbe secondo i funzionari delle ferrovie taiwanesi essere
all’origine del peggior disastro ferroviario a Taiwan negli
ultimi decenni, costato la vita venerdì scorso a 51 persone e il
ferimento di altre 190. Con questo peso sulla coscienza Lee
Yi-hsiang, con la voce rotta dal pianto, ha letto una
dichiarazione ai media: “Ho rimorso e vorrei esprimere le mie
più sincere scuse. Collaborerò alle indagini condotte dalla
polizia e dall’accusa per assumere le responsabilità che
incombono su di me”, ha aggiunto.
Lee, 49 anni, fa parte di un team che ispeziona regolarmente
la linea ferroviaria nella parte orientale di Taiwan, in un’area
montuosa che subisce frane ed è soggetta ad altri rischi. Gli
investigatori ritengono che il Taroko Express si sia schiantato
contro un camion da cantiere che dopo essere scivolato da un
terrapieno sui binari della ferrovia ha colpito il treno, con a
bordo 550 passeggeri, pochi istanti prima che entrasse in un
tunnel.
Lee Yi-hsiang è stato rilasciato su cauzione dopo essere
stato interrogato dai magistrati che gli hanno vietato di
lasciare Taiwan in attesa di ulteriori indagini. Ma i media
taiwanesi hanno riferito oggi che l’uomo era stato rimesso sotto
custodia per paura che lasciasse il paese visto che in passato
era stato condannato per falso. (ANSA).
Fonte Ansa.it