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Trump dichiara guerra! Ma non alla Cina. A Google e Facebook

Secondo il Washington Post e l’agenzia Bloomberg, la Casa Bianca potrebbe aver redatto un ordine esecutivo per autorizzare le autorità antitrust americane ad “indagare a fondo se una piattaforma online ha agito in violazione delle leggi antitrust”

Che non corresse buon sangue tra il Presidente degli Stati Uniti e social media era cosa nota. 
Già in agosto Trump aveva scritto su twitter che “ i social media stanno discriminando in maniera totale le voci repubblicane/conservatrici. Parlando forte e chiaro per l’amministrazione Trump, non lasceremo che questo accada. Stanno chiudendo le opinioni di molte persone di DESTRA, mentre allo stesso tempo non fanno nulla agli altri”.
Ma ora potrebbe passare all’azione e dichiarare guerra a Google, Facebook e Twitter.
Secondo il Washington Post e l’agenzia Bloomberg, la Casa Bianca potrebbe aver redatto un ordine esecutivo per autorizzare le autorità antitrust americane ad “indagare a fondo se una piattaforma online ha agito in violazione delle leggi antitrust” ed incaricare le altre agenzie governative entro un mese dalla sua firma di intraprendere azioni per la “tutelata la concorrenza tra piattaforme online e correggere i pregiudizi”.
Anche se la bozza è circolata tra i media e una fonte di alto livello dell’amministrazione Trump abbia affermato di averla vista, ma che sia passata attraverso il passaggio formale.
La Casa Bianca ha affermato, attraverso Lindsay Walters vicesegretario del portavoce della Casa Bianca, che “sebbene la Casa Bianca sia preoccupata per la condotta delle piattaforme online e il loro impatto sulla società, questo documento non è il risultato di un funzionario Processo decisionale della Casa Bianca”.

Foto sotto: la “guerra di Trump” ai social (dagospia.com) 

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