(ANSA) – ISTANBUL, 27 GEN – “Sarà punita” la giornalista
turca Sedef Kabas arrestata sabato con l’accusa di “aver
insultato il presidente della Repubblica” a causa di una
dichiarazione durante un programma televisivo trasmesso
dall’emittente privata Tele1. Lo ha affermato lo stesso
presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, nel corso di una
intervista in tv. “E’ nostro dovere rispettare e difendere la
mia funzione, la presidenza”, ha detto Erdogan.
“C’e’ un proverbio molto famoso, che dice che la testa
coronata diventa più saggia. Ma vediamo che non è vero. Il bue
non diventa re entrando nel palazzo, ma il palazzo diventa una
stalla” aveva affermato la giornalista, molto nota in Turchia,
durante la trasmissione, condividendo successivamente il
proverbio sul suo account Twitter che è seguito da quasi
900mila persone.
La vicenda “non ha nulla a che fare con la libertà di
espressione”, ha detto Erdogan, respingendo l’idea del Partito
popolare repubblicano all’opposizione secondo cui il reato di
oltraggio al presidente, che comporta una pena detentiva da uno
a quattro anni, dovrebbe essere cancellato.
Il sindacato dei giornalisti turchi ha definito l’arresto di
Kabas un “grave attacco alla libertà di espressione”. I gruppi
per i diritti umani accusano regolarmente la Turchia di minare
la libertà dei media arrestando giornalisti e chiudendo i media
critici, soprattutto da quando Erdogan è sopravvissuto a un
colpo di stato fallito nel luglio 2016.
Reporter senza frontiere ha classificato la Turchia al 153°
posto su 180 nel suo indice sulla libertà di stampa del 2021.
(ANSA).
Fonte Ansa.it