(ANSA) – BRUXELLES, 29 DIC – “Le restrizioni alla libertà di
espressione e all’accesso alle informazioni, le intimidazioni e
la sorveglianza dei giornalisti, così come le detenzioni, i
processi e le condanne di difensori dei diritti umani, avvocati
e intellettuali in Cina, stanno crescendo e continuano a essere
fonte di grande preoccupazione”: lo afferma un portavoce
dell’alto rappresentante della politica estera della Ue,
chiedendo il “rilascio immediato” di Zhang Zhan, la giornalista
che aveva raccontato la pandemia di Wuhan.
La Ue chiede anche che vengano rilasciati l’avvocato dei
diritti umani Yu Wensheng, e di altri difensori dei diritti
condannati e imprigionati inclusi Li Yuhan, Huang Qi, Ge
Jueping, Qin Yongmin, Gao Zhisheng, Ilham Tohti, Tashi Wangchuk,
Wu Gan, Liu Feiyue.
La richiesta della Ue arriva durante le battute finali del
negoziato sull’accordo sugli investimenti con Pechino, che verrà
annunciato nei prossimi giorni. (ANSA).
Fonte Ansa.it