(ANSA) – WASHINGTON, 28 OTT – Dorsey si e’ difeso assicurando
che la piattaforma reagisce il piu’ rapidamente possibile per
gestire i contenuti giudicati inappropriati, di qualunque tipo.
L’ad di Google Pichai, dal canto suo, ha definito la sezione
230 come “un atto fondante della leadership Usa nel settore
tech” e ha ammonito i senatori sulle conseguenze
che una modifica del testo avrebbe sia per le imprese che per
gli utenti.
Zuckerberg, che all’inizio ha avuto qualche problema di
connessione, ha invece auspicato un “aggiornamento della legge
per garantire che funzioni come era stato previsto”. (ANSA).
Fonte Ansa.it