(ANSA) – WASHINGTON, 24 APR – “I primi casi” di coronavirus “erano noti al governo cinese forse già a novembre, sicuramente a metà dicembre, e si sono presi del tempo per riferirlo al resto del mondo, compresa l’Organizzazione mondiale per sanità”.
Lo ha detto il segretario di Stato americano Mike Pompeo a una radio locale di Washington.
Invitato a replicare, un portavoce della diplomazia cinese, Geng Shuang, ha bollato le osservazioni di Pompeo come “totalmente infondate”.