Altre due donne accusano il governatore di New York, Andrew Cuomo, di comportamento inappropriato. Si tratta di due ex collaboratrici del politico, le cui testimonianze sono state raccolte da alcuni media americani. In particolare Karen Hinton, che ha lavorato con Cuomo nel suo servizio stampa, ha riferito al Washington Post di un episodio risalente al dicembre 2000: un abbraccio “troppo stretto, troppo lungo, troppo intimo” in una camera d’albergo a Los Angeles. All’epoca Cuomo guidava il dipartimento americano per l’Urbanistica. Un attuale rappresentante di Cuomo respinge le accuse di Karen Hinton, affermando che l’episodio non è mai accaduto. Al Wall Street Journal invece parla Ana Liss, che ha collaborato con Cuomo fra il 2013 e il 2015: la donna riferisce di un episodio avvenuto durante un impegno di lavoro ad Albany, nello Stato di New York. Il governatore la chiamò “dolcezza”, le chiese se avesse un fidanzato e in un’occasione le baciò la mano, ha raccontato la donna al quotidiano, affermando che si trattò a suo avviso di un comportamento “inappropriato, in qualsiasi contesto”.
Fonte Ansa.it