(ANSA) – NEW YORK, 16 DIC – Da quando è in carica, il presidente americano Donald Trump ha fatto 15.413 dichiarazioni false o fuorvianti. E’ quanto afferma il Washington Post, secondo cui il numero è cresciuto molto più rapidamente quest’anno, soprattutto per la questione dell’Ucrainagate e del procedimento di impeachment.
Nel 2017, afferma il database Fact Checker del quotidiano, Trump ha fatto 1.999 dichiarazioni false o fuorvianti, mentre nel 2018 sono state 5.689, per un totale di 7.688. E quel numero è già più che raddoppiato in un solo anno. L’affermazione più ripetuta dal tycoon – 242 volte – è che lo stato dell’economia Usa è il migliore della storia.
Se sicuramente Trump ha ragione nel dire che la situazione è rosea per il paese, tuttavia il Wp scrive che non ha fatto così bene come gli ex presidenti Dwight D. Eisenhower, Lyndon B. Johnson, Bill Clinton e Ulysses S. Grant.