Comincia oggi 13 settembre 2019 la 22 ° edizione del Mediterraneo Video Festival. Si svolgerà ancora una volta in terra di Parmenide, dove la cultura mediterranea accoglie la condivisione delle idee, della creatività e della bellezza.
Ad aprire il Festival alle ore 17.00 un evento dedicato all’arte contemporanea: la mostra dal titolo “Oltre i confini” dell’artista romano Claudio Fezza, il quale affascinato, avvolto e stordito dall’immensa bellezza della sua nuova patria di adozione, il Cilento, si adopera a far conoscere in Italia e all’estero questa meravigliosa antica terra di Ulisse, nonché sede filosofica greca facente capo al filosofo Parménide di Elea. Dal suo trasferimento in questa incantevole terra, la sua attività artistica si intensifica dando spazio ai colori, ai profumi e alle forme della terra, del mare e del cielo. La sua mostra sarà visitabile per il XXII Mediterraneo Video Festival, nello spazio espositivo di Palazzo De Dominicis-Ricci.
Nella prima giornata già molti i film in lizza per il premio della giuria composta da Sabrina Varani, direttrice della fotografia, documentarista, autore e produttore esecutivo TV; Tony Shargool, produttore e direttore artistico di Festivalmente; Antonio Vladimir Marino, regista e autore.
Per la sezione lungometraggi / Feature Film competition concorreranno: One Girl di Rosa Russo, Regno Unito-Italia; Biserta. Storia a spirale di Michele Coppari e Francesca Zannoni, Italia. Per la sezione cortometraggi / Short Film Competition: Abbassa l’Italia di Giuseppe Cacace e Alfredo Fiorillo, Italia; Storia di Vasilka di Giovanni Princigalli, Macedonia-Canada. Infine, per il premio scuole di cinema -novità di questa edizione 2019- riservato ai documentari più rappresentativi, nelle forme espressive e nei linguaggi, provenienti delle scuole di cinema del Mediterraneo, vedremo Sagol di Azucena Garanto Satuè, Spagna.
La serata ospiterà anche due proiezioni fuori concorso, in un evento dedicato alla memoria di Giovanni Falcone, giudice ucciso dalla mafia: avremo il piacere di vedere il film U Muschittieri di Vito Palumbo, Italia, tratto dal romanzo “Il Bambino Giovanni Falcone“ di Angelo Di Liberto edito da Mondadori, con prefazione di Maria Falcone e disegni di di Altan; e, a seguire, il documentario A noi ci dicono di Ludovica Tortora De Falco, Italia. Ad entrambi i film verranno assegnati i premi speciali Medfest, il primo per la regia e la sceneggiatura, il secondo per la regia, e saranno proiettati in prima serata dalle ore 20:45.