Bergamo si rimette in moto con la voglia di buttare il cuore oltre l’emergenza Covid -19. Il lockdown ha registrato, nel solo settore culturale bergamasco, un danno di 1 milione e 800 mila euro e ha interrotto quello che in città è il periodo più festivaliero e movimentato, ossia i mesi da marzo a luglio. Questo ha fatto scaturire la necessità di ideare una rassegna che, grazie alla volontà dell’Assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti, propone dal 4 luglio fino a fine agosto “Bergamo Torniamo in scena. Estate duemila[e]venti”.
Una manifestazione, sostenuta dalla Fondazione Comunità Bergamasca, simbolo concreto della rinascita: più di 30 compagnie, 20 spettacoli e 1 rassegna dedicata ai bambini nel programma Lazzaretto on stage, 120 performance, 60 artisti, 15 quartieri coinvolti in Affacciati alla finestra, il secondo filone della programmazione estiva dedicato ai quartieri.