Sabato 9 gennaio alle ore 15, sulle pagine social del Teatro Villa Pamphilj, quinto e penultimo appuntamento della seconda edizione di Anarchy in The U Kitchen, l’innovativo ed esclusivo format di “cucina & cultura.
Lo spirito punk della protagonista (e ideatrice) Anna Maria Piccoli torna tra i fornelli a caccia di consolazione, apre frigoriferi, dispense e portafogli vuoti e serve in tavola piccole prelibatezze fatte di niente, vettori naturali di aggregazione e felicità: polpette.
Polpette di pane, di ceci, di riso, di carne, mischiate a storie e parole, alla letteratura, alla poesia, al cinema, alla musica – con cui Carlo Amato (Tetes de Bois) condisce ogni ricetta – e ai molti amici ospiti che danno sapore al tutto.
In questa puntata, sottolineata anche dalle note di Angelo Pelini (storico pianista dei Tetes de Bois) e le parole di Massimiliano M. Frascà, il piatto del giorno sono le Polpette di Carne.
“Largo all’avanguardia, pubblico di carne! Alle avanguardie la carne non dispiaceva affatto, dai Futuristi a Dalì veniva apprezzata per la sua potenza plastica. Con buona pace dei vegetariani, per stavolta, polpette normali, che in generale mettono il sorriso. Ma pulitevi la bocca se passa Majakovskij.” Anna Maria Piccoli
Nell’ultima puntata, quella del 16 gennaio, la nostra “ chef-mediterranean-punk” preparerà Polpette di Melanzane. Con le musiche di Carlo Amato e Alessandro D’Alessandro all’organetto e le parole di Valeriano Solfiti. Le cose cambieranno, prima o poi. Torneranno le melanzane, blu come il mare della Marsiglia di Izzo nei giorni di temporale, esotiche, magiche, velenose, certamente afrodisiache, passione di Dumas padre, profumo d’estate. Torneremo ad essere affamati e sazi di baci come Shakespeare.