© By Giorces (Own work) [CC BY 2.5 via Wikimedia Commons | Bergamo, Palazzo della Ragione
Facciata del Palazzo della Ragione, Bergamo
Daniel Buren, celebre artista francese conosciuto in tutto il mondo per le sue installazioni ambientali e per i suoi lavori tessili, presenta una serie di nuove opere in fibra ottica nel prestigioso contesto della Sala delle Capriate del Palazzo della Ragione di Bergamo, che per il terzo anno consecutivo diventa sede espositiva estiva della GAMeC.
Tessuti luminosi, in cui si alternano i motivi geometrici caratteristici della ricerca dell’artista, abiteranno lo spazio centrale della sala, dando vita a un percorso di grande intensità visiva, capace di rinnovare l’ambiente circostante attivando un dialogo inedito con i dipinti e gli antichi affreschi sulle pareti. Presentati per la prima volta in Italia, i lavori in fibra ottica di Buren costituiscono l’esito più avanzato di una ricerca artistica portata avanti per oltre cinquant’anni.
In contemporanea con la mostra di Buren, apre al pubblico In The Forest, Even The Air Breathes a cura di Abhijan Toto, curatore indiano vincitore della X edizione del Premio Lorenzo Bonaldi per l’Arte – EnterPrize.
Il progetto trae spunto dalle ricerche relative al cosiddetto Curriculum Forest, una filosofia della Terra che promuove la necessità di un’immaginazione cosmopolitica localizzata della nostra attuale era ecologica. La mostra si focalizza sui sistemi cosmologici di Zomia, una cintura boscosa che corre dal nord-est dell’India alle Cordigliere delle Filippine, immaginando nuove forme di politica e pedagogia per rendere più intimo il rapporto dell’uomo con la terra che abita. La mostra, basata su alcune questioni centrali del Curriculum Forest, considera Zomia come prospettiva e comprende opere di Korakrit Arunanondchai, Soe Yu Nwe, Sung Tieu, Karl Castro, Robert Zhao Renhui, Joydeb Roaja, Nguyen Trinh Thi.