La FAO – Food and Agriculture Organization of the United Nations – promuove la Giornata mondiale del suolo (World Soil Day) che si tiene ogni anno il 5 dicembre. L’evento, programmato in tutto il mondo, nasce con l’intento di dirigere l’attenzione di tutti i Paesi del mondo sull’importanza di avere e mantenere un suolo sano e sulla necessità di gestire le risorse dei suoli in modo sostenibile.
Alla giornata internazionale per celebrare il suolo partecipa anche la DND BIOTECH di Pisa che con i suoi progetti dedicati alle scienze-omiche e alle biotecnologie ha messo a punto tecniche e protocolli per la diagnostica e il risanamento dei suoli. Tecnologie immediatamente disponibili, ricerca e nuovi sistemi a basso costo lavorano anche per il settore più strettamente agronomico e alla tutela del suolo come substrato essenziale per produzioni alimentari.
Cosimo Masini, Founder & CEO di DND Biotech in occasione del World Soil Day conferma come la mission di questa giovane ma avanzatissima realtà toscana sia focalizzata: “nello studio dell’ecologia microbica dei suoli e nell’individuazione degli strumenti che permettano di arrestare l’erosione degli stessi, nel ripristino della sostanza organica, nella diminuzione della salinità e nell’aumento della biodiversità. Attraverso lo studio approfondito del microbioma del suolo, si possono comprendere a fondo i processi che regolano questa preziosa risorsa e di conseguenza si possono mettere a punto delle tecniche agronomiche in grado di contrastare i fenomeni degradativi”.
In particolar modo DND Biotech sta procedendo con studi e test volti all’ottimizzazione dei processi di compostaggio di biomasse vegetali con zeoliti naturali da riutilizzare nei suoli agricoli in un’ottica di economica circolare, e con l’intento di ridurre l’uso di fertilizzanti, oltre ad aumentare la sostanza organica e preservare le risorse idriche sempre più scarse ed intermittenti.
“La Giornata Mondiale del Suolo, promossa dalla FAO, è perfettamente aderente al nostro lavoro progettuale e di ricerca, il cui scopo è di fornire sistemi di prevenzione e cura del suolo, con soluzioni scientifiche innovative che vedano la ricerca italiana in prima linea nel trattamento del tema più importante per le nazioni e i popoli: la preservazione e l’utilizzo etico e sostenibile del suolo”. Conclude Cosimo Masini.