Si è tenuto a Palmi, nella nuova sede del Comitato sita nella centralissima Piazza Primo Maggio e inaugurata lo scorso gennaio, un incontro con la stampa durante il quale si è svolta la presentazione dei lavori di organizzazione della trentesima edizione della Varia che quest’anno si terrà il 25 agosto, dopo tre anni dall’ultima edizione.
La Varia, lo ricordiamo, è un’antica manifestazione popolare durante la quale un carro costruito da mastri esperti in cartapesta, ferro e legno, e che rappresenta l’assunzione in cielo della Vergine Maria, viene portato a spalla da 200 Mbuttaturi (portatori). Sulla struttura, poi, vengono poste adulti e bambini che rappresentano la Madonna, il Padreterno, gli Apostoli e gli angeli.
L’evento palmese fa parte della Rete delle grandi macchine a spalla italiane, e dal 2013 è stato inserito nel Patrimonio orale e immateriale dell’umanità dell’UNESCO.
Alla presentazione dei lavori della Varia, che si è tenuta qualche giorno fa, erano presenti il sindaco della città Giuseppe Ranuccio, il presidente del Comitato Varia Saverio Petitto, e la giornalista Federica Legato alla quale è stato affidato il compito si coordinare lo staff comunicazione di questa edizione.
Un’edizione che, come ha sottolineato il primo cittadino, si caratterizza per un ritorno alle antiche tradizioni e che <<vedrà arrivare a Palmi migliaia di visitatori che ci stiamo preparando ad accogliere, perché la Varia non è una festa solo di Palmi, ma della Città Metropolitana di Reggio Calabria e dell’intera Regione Calabria>>. Ranuccio, inoltre, ha ribadito il fatto che nell’organizzazione dell’evento non entrerà la politica, ma il lavoro sarà tutto nelle mani di cittadini ed associazioni.
Il Presidente Petitto, invece, ha annunciato che dal dieci al venticinque agosto, giorno della festa, Palmi vivrà quindici giorni di eventi che, si conta, porteranno ad un grande rilancio economico della città. Egli, infine, ha precisato che quella di adesso è soltanto la prima fase della macchina organizzativa della Varia durante la quale si stanno costruendo le fondamenta della manifestazione; a questa seguirà una seconda fase che sarà quella dell’organizzazione vera e propria.
Maria Teresa Bagalà