© Vittorio Scheni | Vittorio Scheni, Remembering the gipsy
Dal 16 aprile al 30 giugno 2020 torna a Milano Photofestival, l’atteso appuntamento primaverile con la fotografia d’autore che giunge a un importante traguardo, quello dei quindici anni di attività, con l’obiettivo di continuare a promuovere la cultura dell’immagine, avvicinando un pubblico sempre più variegato e internazionale.
Due mesi e mezzo di mostre fotografiche ed eventi diffusi in un circuito capillare che dal centro di Milano si allarga alla periferie e all’hinterland e oltrepassa le porte del capoluogo lombardo, incanalandosi nelle gallerie private, nei musei, nelle biblioteche e nelle sedi comunali, ma anche in tanti spazi non istituzionali come cinema, teatri, show-room privati, portando la fotografia dove abitualmente non arriva, ampliando l’interesse in ambiti nuovi.
“Scenari, orizzonti, sfide. Il mondo che cambia” è il titolo della quindicesima edizione della rassegna che prevede oltre 150 mostre e un calendario di eventi e attività di coinvolgimento: incontri, presentazioni di libri, letture portfolio, workshop dedicati alle famiglie e per fotoamatori evoluti. Numeri che confermano il ruolo di Photofestival quale appuntamento centrale nel panorama milanese, momento di riferimento per operatori culturali, galleristi, autori.
Nel proprio percorso di crescita, Photofestival ha ampliato il suo raggio d’azione all’intero territorio metropolitano milanese, coinvolgendo realtà attive su un’area molto vasta, giungendo anche in province limitrofe. Alla collaborazione con Pavia, dove da alcuni anni è nato un vero e proprio festival satellite, si aggiungono quest’anno Monza, Lecco e Varese, che ospiteranno alcune mostre del programma.
Con la direzione artistica di Roberto Mutti, Photofestival 2020 conferma la propria vocazione ad accogliere le proposte altrui e ad essere al contempo promotore e organizzatore in prima persona di una serie di mostre e iniziative, e ribadisce il proprio carattere inclusivo, con un programma che vedrà accostati come di consueto grandi nomi, professionisti, giovani fotografi e autori emergenti.
Un’importante novità riguarda la prima edizione del Premio “Le immagini rilegate” per il miglior libro fotografico dell’anno 2020, che Photofestival ha deciso di promuovere per mettere a confronto le diverse proposte degli editori e autori del mondo fotografico.
Grande denominatore dell’evento è il catalogo cartaceo di Photofestival che, stampato in versione bilingue italiano/inglese a ribadire la caratterizzazione internazionale della manifestazione, viene distribuito gratuitamentein tutti gli spazi espositivi del circuito e nei luoghi più importanti della diffusione turistica e culturale milanese.
Due mesi e mezzo di mostre fotografiche ed eventi diffusi in un circuito capillare che dal centro di Milano si allarga alla periferie e all’hinterland e oltrepassa le porte del capoluogo lombardo, incanalandosi nelle gallerie private, nei musei, nelle biblioteche e nelle sedi comunali, ma anche in tanti spazi non istituzionali come cinema, teatri, show-room privati, portando la fotografia dove abitualmente non arriva, ampliando l’interesse in ambiti nuovi.
“Scenari, orizzonti, sfide. Il mondo che cambia” è il titolo della quindicesima edizione della rassegna che prevede oltre 150 mostre e un calendario di eventi e attività di coinvolgimento: incontri, presentazioni di libri, letture portfolio, workshop dedicati alle famiglie e per fotoamatori evoluti. Numeri che confermano il ruolo di Photofestival quale appuntamento centrale nel panorama milanese, momento di riferimento per operatori culturali, galleristi, autori.
Nel proprio percorso di crescita, Photofestival ha ampliato il suo raggio d’azione all’intero territorio metropolitano milanese, coinvolgendo realtà attive su un’area molto vasta, giungendo anche in province limitrofe. Alla collaborazione con Pavia, dove da alcuni anni è nato un vero e proprio festival satellite, si aggiungono quest’anno Monza, Lecco e Varese, che ospiteranno alcune mostre del programma.
Con la direzione artistica di Roberto Mutti, Photofestival 2020 conferma la propria vocazione ad accogliere le proposte altrui e ad essere al contempo promotore e organizzatore in prima persona di una serie di mostre e iniziative, e ribadisce il proprio carattere inclusivo, con un programma che vedrà accostati come di consueto grandi nomi, professionisti, giovani fotografi e autori emergenti.
Un’importante novità riguarda la prima edizione del Premio “Le immagini rilegate” per il miglior libro fotografico dell’anno 2020, che Photofestival ha deciso di promuovere per mettere a confronto le diverse proposte degli editori e autori del mondo fotografico.
Grande denominatore dell’evento è il catalogo cartaceo di Photofestival che, stampato in versione bilingue italiano/inglese a ribadire la caratterizzazione internazionale della manifestazione, viene distribuito gratuitamentein tutti gli spazi espositivi del circuito e nei luoghi più importanti della diffusione turistica e culturale milanese.
Promosso e organizzato da AIF – Associazione Italiana Foto & Digital Imaging in collaborazione con la Consulta della Cultura di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza, Photofestival è patrocinato da Comune di Milano e Regione Lombardia, è voluto e sostenutodallesingole Aziende associate ad AIFe supportato dagli sponsor.